Recensione – Il Dettori scende in Campo

Ogni anno il nostro Liceo organizza la manifestazione sportiva “Il Dettori Scende In Campo”. Vediamo come hanno vissuto questa esperienza le ragazze della squadra Giunone!

Chiara Murru

“Ogni anno partecipo al Dettori Scende in Campo perché ritengo sia un’esperienza molto bella con il potere di unire fra loro persone che non si conoscono, di promuovere e intessere legami di amicizia. Aspetto tutto l’anno di partecipare a questa manifestazione perché è una giornata che ci fa uscire dal tradizionale schema della mattina scolastica, è un’opportunità che mette in luce le nostre abilità sportive, che ci permette di sviluppare interessi e passioni e anche le persone che non eccellono hanno la possibilità di divertirsi e di trascorrere, anche se solo per poche ora, una giornata all’insegna del divertimento e del buonumore. Certamente, c’è anche chi gioca solo per vincere, ma penso che lo spirito di questa giornata sia diverso e più profondo: sviluppare il senso di appartenenza al gruppo, solidificare legami e fare ciò che ci fa star bene. Sarà sicuramente uno dei ricordi più belli di miei anni da liceale”

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Vera D’Alessio

“Scendere in campo è una delle esperienze più belle che il Dettori metta a disposizione dei suoi studenti, quella che aspetto di più per confrontarmi a livello sportivo con i ragazzi con cui gioco. Penso che la scuola, oltre a concentrarsi sulla formazione culturale degli studenti, debba dedicarsi alle loro inclinazioni, e questa manifestazione si rivela utilissima e soddisfacente, oltre che un mezzo per esprimere totalmente le nostre personalità. Si respira sempre una buona aria, aria di divertimento e aria di sana competizione e confronto. E’ una vera e propria lezione a livello sportivo, bella e importante”

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Beatrice Mulas

“È un’esperienza diversa dal solito, estremamente positiva e sana che fa staccare dalla routine quotidiana di un anno scolastico duro e faticoso, fatto di libri, studio e lezioni impegnative. Trovo che sia un grande sfogo e sono contenta che la scuola ci dia la possibilità di fare ciò che più amiamo e troviamo di stimolo. Essendo una grande sportiva, è sempre un piacere per me partecipare, confrontarmi con i miei avversari, testare le mie capacità e migliorare e constatare progressi personali di anno in anno, oltre che stare assieme a compagni e professori. Si vive un’esperienza diversa rispetto alle classiche giornate passate sui banchi di scuola”

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Lodovica Puxeddu

“Il Dettori Scende In Campo è una giornata sportiva durante la quale tutta la scuola si riunisce e non solo si ritrovano gli sportivi ma anche gli spettatori. È bello sentire la folla che crede in te, che esulta e ti sostiene. Sei spronato a dare il massimo, a credere nello spirito di squadra e a contribuire alla vittoria. Ovviamente, bisogna contare anche la parte antecedente alla ‘discesa in campo’, quella in cui ci si prepara, ci sono i tornei e le classifiche, dove emerge la pazienza, la dedizione, lo zelo, l’amore per lo sport. È importante credere in ciò che si fa, contare sulle proprie forze e creare uno spirito di squadra. Il giorno del “debutto” è il più bello: possiamo dimostrare ciò per cui ci siamo preparati e poter vincere è una grande soddisfazione, un’iniezione di fiducia”

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Alessia Cilloccu

“Tramite questa attività, possiamo dimostrare che lo sport è vivo e importante per noi studenti e che non dovrebbe essere sottovalutato, come invece penso che sia, almeno in ambito scolastico. Partecipo di frequente alle manifestazioni sportive organizzate dalla scuola, ma penso che il Dettori Scende In Campo sia una delle più complete e formative, poiché basata sui più sani principi della competitività e del confronto. Mi piace poter dimostrare l’unione all’interno della squadra di cui faccio parte, oltre che poter pensare di aver contribuito alle vittorie, e di potersi consolare reciprocamente per le sconfitte. Si crea un grande affiatamento e questo è positivo”

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Veronica Sechi 

“Ho partecipato tutti gli anni al Dettori Scende In Campo perché trovo che sia molto divertente, oltre che una delle poche occasioni in cui riusciamo a incontrarci tutto insieme al di fuori della scuola. La scuola italiana, infatti, non prevede nei suoi programmi organizzazioni di giornate sportive o festival, quindi trovo che sia molto importante portare avanti tale iniziativa. Quest’anno poi, è stato

particolarmente divertente perché ho avuto la possibilità di giocare sia a calcio che a pallavolo. Variare e testare diversi sport é importante, come anche il fatto che ci siano squadre miste. Inoltre, dal punto di vista delle relazioni, possiamo approfondire rapporti che nella nostra quotidianità non abbiamo la possibilità di coltivare, e abbiamo l’occasione di mettere alla prova le nostre abilità e constatare progressi. E se quest’anno siamo arrivate in semifinale, l’anno prossimo saremo motivate ad arrivare alla finalissima!” 

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Eleonora Sechi

“È stata un’esperienza fantastica perché adoro fare sport e, infatti, sono sempre in movimento e non vedevo l’ora di potermi mettere in gioco con i miei compagni. L’unica cosa che mi dispiace é che sia una manifestazione organizzata solo una volta nell’intero anno scolastico, mi piacerebbe ce ne fossero più di frequente. Il Dettori Scende In Campo permette, inoltre, di staccare dal continuo studio, soprattutto quest’anno, essendo io di maturità. Permette a tutti noi di confrontarci e di credere nello spirito di squadra”

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       Team Giunone al completo!

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di Francesca Rachele, IV C

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